lunedì 31 gennaio 2011

Cosa bolle in pentola?

Allora: lista degli argomenti recenti di cui NON ho parlato:
- Bunga Bunga
- Caso Battisti
- L’ultima intervista rilasciata da Licio Gelli (per questa almeno posso segnalarvi il link. E' apparsa su "Il Tempo", 28 gennaio 2011, ed è stata raccolta da Attilio Ievolella. Grazie a Marco per avermela segnalata).

Sui primi 2 ci sarebbero diverse cose da dire (in campi e modi diversi, ovvio) ma ho poco tempo e poca voglia.

Sul terzo punto, a mancare è solo il tempo.
Per ora mi limito a sottolineare un passaggio dell’intervista al “venerabile”:

«Quel Piano, come lo chiama lei, non solo lo rifarei, ma vorrei anche riuscire ad attuarlo, se solo avessi venti anni di meno. All'epoca, se avessimo avuto quattro mesi di tempo ancora, saremmo riusciti ad attuarlo... In quel momento avevamo in mano tutto: la Gladio, la P2 e... un'altra organizzazione, che ancora oggi non è apparsa ufficialmente, non creata da noi ma da una persona che è ancora viva tutt'oggi, nonostante abbia oramai tanti anni... Avevamo tre organizzazioni... ancora quattro mesi di tempo e avremmo sicuramente messo in pratica il Piano. Che, sia chiaro, era valido allora e sarebbe valido anche adesso. Certo, servirebbero delle modifiche, ma attuando il Piano non saremmo arrivati alla situazione che, in Italia, si vive oggi...»

Qual era questa terza organizzazione?
«Mi dispiace, ma non ricordo, davvero...»


L’allusione alla “altra organizzazione”, oltre a Gladio e P2, mi sembra abbastanza trasparente (il cosiddetto “Noto servizio”).

Per quanto riguarda la persona ancora viva tutt'oggi, nonostante abbia oramai tanti anni: una bambolina usata a chi indovina il riferimento.

Ma oggi voglio invece fare un accenno a quel che bolle in pentola da parte mia. Cose abbastanza complesse, tanto da togliermi il tempo per altri articoli o commenti.

Una la sapete già: è il fumetto su Piazza della Loggia, su cui sto lavorando assieme a Matteo Fenoglio (non è un segreto: tempo fa se ne è parlato anche sull’Unità). Un lavoro per cui dovrete però ancora pazientare un annetto…

Il lavoro che apparirà più a breve (metà giugno, spero)… Beh, anche questo non è un gran segreto: chi ha visto il calendario Memoria Resistente 2011 ha già capito ci cosa parlo.
Però, tanto per “giocare” un po’ col mistero, per ora dico solo che:
- è un altro fumetto
- il mio compagno d’avventura stavolta è Manuel De Carli
- comincerò a postare qualche immagine, a cominciare da oggi.

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