Francesco "baro" Barilli: A ONOR DEL VERO. Piazza Fontana. E la vita dopo

giovedì 22 marzo 2012

A ONOR DEL VERO. Piazza Fontana. E la vita dopo

Segnalo con piacere questo libro: “A ONOR DEL VERO. Piazza Fontana. E la vita dopo. Giovani in dialogo con Francesca e Paolo Dendena, Carlo Arnoldi, Licia Pinelli e Gemma Calabresi”. La prefazione è di Giovanni Bianconi, caporedattore del Corriere della Sera.
Il libro è dedicato alla memoria di Francesca Dendena, storica presidente dell’associazione familiari vittime di Piazza Fontana, scomparsa il 6 ottobre 2010. Oggi l’associazione è presieduta da Carlo Arnoldi.

Casa Editrice IL MARGINE, euro 15,00

Migliori informazioni qui

Nessun commento:

Posta un commento

buh!

Da adolescente ho cominciato a scrivere racconti, convinto che così avrei cambiato il mondo. Nel 2001 non ero a Genova, ma quando ho saputo della morte di Carlo ho pensato: “dovevo esserci anch’io…”. Ho messo i miei racconti in alcuni scatoloni. "Possono aspettare", mi sono detto, e mi sono dedicato all’informazione alternativa su internet.
Ho scritto o scrivo su Ecomancina, Fumetti di Carta, Liberazione, Wired, La Lettura, Linus, Quasi e ho coordinato il sito reti-invisibili.
Ho curato i redazionali per i volumi usciti per BeccoGiallo: ”Ilaria Alpi, il prezzo della verità”, ”Dossier Genova G8”, ”Il delitto Pasolini”, ”Peppino Impastato, un giullare contro la mafia”. Un mio racconto è presente ne ”La Rossa Primavera” e ho collaborato al libro uscito per Costa e Nolan nel trentennale della morte di Fausto e Iaio: "Fausto e Iaio Trent'anni dopo". Raccolta di scritti, documenti, testimonianze per non dimenticare.

PUBBLICAZIONI PRINCIPALI:

2008: "La piuma e la montagna", scritto con Sergio Sinigaglia, per ManifestoLibri. Questo libro (introduzione di Giovanni De Luna e postfazione di Haidi Giuliani) ricostruisce, attraverso la voce di chi le ha conosciute e ha condiviso quella stagione di militanza politica, le storie di Giuseppe Pinelli, Franco Serantini, Mario Lupo, Roberto Franceschi, Giulietta Banzi, Livia Milani, Alberto e Clementina Trebeschi, Tonino Micciché, Piero Bruno, Francesco Lorusso, Walter Rossi, Fausto e Iaio, uccisi dalle forze di polizia nel corso di manifestazioni o vittime di agguati fascisti.

2009: "Scuola Diaz: vergogna di stato", scritto con Checchino Antonini e Dario Rossi, uscito per le Edizioni Alegre.
Novembre 2009: "Piazza Fontana", per l’editore BeccoGiallo, scritto con Matteo Fenoglio (prefazione di Aldo Giannuli).

2011: un mio racconto è presente in “Per sempre ragazzo. Racconti e poesie a dieci anni dall’uccisione di Carlo Giuliani”, raccolta a cura di Paola Staccioli per Tropea Editore.
2011: “Carlo Giuliani. Il ribelle di Genova”, realizzato con Manuel De Carli e uscito per BeccoGiallo (prefazione di Chiara Ingrao, postfazione di Checchino Antonini). Pubblicato in Francia per Les Enfants Rouges, col titolo “Bello Ciao. G8, Gênes 2001” e in Germania per Bahoe Books, col titolo “Carlo vive”.

2012: “Piazza della Loggia. Volume 1: Non è di maggio”, uscito per BeccoGiallo, primo di due volumi che io e Matteo Fenoglio abbiamo dedicato alla strage di Brescia del 28 maggio 1974.
novembre 2012: “Piazza Fontana 43 anni dopo. Le verità di cui abbiamo bisogno”. Uscito per Mimesis Edizioni e curato da Stefano Cardini, il libro contiene interventi, fra gli altri, di Roberta De Monticelli, Luciano Lanza, Guido Salvini, e un breve saggio scritto da me e Matteo Fenoglio sull’uso del “mezzo” fumetto per raccontare le stragi di Piazza Fontana e Piazza della Loggia.

dicembre 2013: pubblicato su Wired Italia un fumetto sul “caso Stamina”, realizzato assieme ad Andrea Gentile e Matteo Fenoglio. Per questo lavoro abbiamo vinto il Premio Speciale per la “categoria politiche sanitarie”, nell’ambito del Premio Giornalistico indetto dall’Osservatorio Malattie Rare per il 2013/2014.

2014: “Piazza della Loggia. Volume 2: In nome del popolo italiano”, uscito per BeccoGiallo, secondo dei due volumi che io e Matteo Fenoglio abbiamo dedicato alla strage di Brescia.

2015: “La traiettoria delle lucciole”, antologia del nuovo giornalismo a fumetti italiano uscita per BeccoGiallo, contiene un racconto a firma mia e di Fenoglio, dedicato a Licia Pinelli.
“La mimosa della partigiana Chicchi”, fumetto a firma mia e di Manuel De Carli pubblicato dal Comitato Piazza Carlo Giuliani, imperniato sulla figura di Teresa Mattei, partigiana ed eletta all'assemblea costituente, nonché ideatrice dell'utilizzo della mimosa per l’8 marzo.

2016: “Goodbye Marilyn”, sempre per BeccoGiallo, disegnato da Sakka (Roberta Sacchi), da cui è stato tratto l’omonimo cortometraggio animato, con regia di Maria di Razza, presentato a settembre 2018 come evento speciale alla XV edizione delle “Giornate degli Autori” nell’ambito del 75° Festival del cinema di Venezia.
2018: pubblicata la riedizione rivista e corretta di “Piazza Fontana” e la nuova edizione (contenente materiale inedito) di “Piazza della Loggia” Settembre 2018: “Il delitto Matteotti”, sempre per BeccoGiallo e disegnato da Manuel De Carli.
2019: “Vincent Van Gogh. La tristezza durerà per sempre”, in cui torno a fare coppia con Sakka (Roberta Sacchi). Settembre 2019: “Vita eccessiva di John Belushi”, BeccoGiallo; disegni di Lele Corvi.
2020: “Socrate”, BeccoGiallo, disegni di Alessandro Ranghiasci.
2021: “Fausto e Iaio. Per il nostro domani”, BeccoGiallo, disegni di Massimiliano Talamazzi. Pubblicata la nuova edizione di “Carlo Giuliani. Il ribelle di Genova”, realizzato con Manuel De Carli.
luglio 2021. Esce il mio primo romanzo: “E non fummo più ragazzi”, Red Star Press (prefazione di Lorenzo Guadagnucci).
dicembre 2021. “Muhammad Ali”, Kleiner Flug, disegni di Lele Corvi.
2024: pubblicata la nuova edizione rivista e corretta di “Il delitto Matteotti” e quella di “Vincent Van Gogh. La tristezza durerà per sempre”
Alcuni mi hanno definito giornalista; la definizione mi onora, ma in realtà non sono né un giornalista né un pubblicista, ma “solo” uno scrittore e sceneggiatore di fumetti. Così pure questo blog, che viene aggiornato senza alcuna periodicità, non rappresenta una testata giornalistica.
Forse scrivendo non cambierò il mondo, però continuo a provarci.